lunedì 16 giugno 2014

RitualMente


«Il 22 giugno distilleremo l’alba per estrarne il tramonto, e il tramonto per estrarne l’alba.
Sarà un viaggio verso l’Identità: restituiremo la Luce intatta…»

Il Rito della Luce

Scintille…di bianco vestite,
che il religioso silenzio accarezza,
seguono il corso delle Vite,
le nostre, alla ricerca della Bellezza.
Inebria la tua “anima” d’incenso,
innalza lo sguardo e contempla l’Immenso.
  

DALL’ALBA AL TRAMONTO: si rinnova anche quest’anno il Rito della Luce
Dono privato della Fondazione Fiumara d’Arte ai siciliani
Il 21 e 22 giugno alla Piramide 38° parallelo a Motta d’Affermo (Me)

L’invito è di alzare gli occhi al cielo e rivolgerli alla luce. Un’esortazione all’uomo contemporaneo per spingerlo al “risveglio delle coscienze”. Un incitamento al viaggio, al cammino, alla trasformazione.
In cima alla collina, nel territorio di Motta d’Affermo (in provincia di Messina), l’imponente “Piramide – 38° parallelo”, opera di Mauro Staccioli, diventa simbolo di resistenza in un mondo in cui la Politica non finanzia più la Cultura. Il “Rito della luce” si rinnova anche quest’anno, il 21 e 22 giugno, ma lo fa nella forma di un dono privato della Fiumara d’Arte alla Sicilia e ai siciliani.
Dall’alba al tramonto, filo conduttore sarà il ciclo della luce. “Bisogna restituire Anima per rigenerare Anima. Il tutto attraverso il cuore, tamburo di Bellezza - spiega Antonio Presti, l’imprenditore visionario che dal 1982 ad oggi ha realizzato, nella zona dei Nebrodi,l’unico parco di arte contemporanea a cielo aperto di tutta Europa -. Quest’anno, nel giorno del Solstizio d’estate - continua Presti -vedremo sorgere e tramontare il sole dallo stesso punto. Ci colmeremo di luminosità ispirando profondamente l’alba e restituiremo al tramonto quel lungo respiro luminoso. In quella restituzione d’anima e luce, offriremo al Cosmo una rigenerazione attraverso noi stessi. Il Rito sarà quest’anno sigillo del divenire: stesso punto di partenza, stesso punto d’arrivo e compimento”.


La Piramide, alta trenta metri, è orientata a nord-ovest ed è spaccata da una fessura da cui entra il sole al tramonto. La sua corazza è realizzata in acciaio corten, un materiale che con il tempo si ossida fino ad assumere lo stesso colore ferroso della terra da cui sembra nascere. Ma è al calare del sole, quando il metallo si raffredda, che l’opera di Mauro Staccioli comincia a “parlare”. Crepitii ed echi prodotti dalle giunture che si raffreddano, assomigliano a parole rivolte ai visitatori. Ma non solo. Durante il Solstizio d’estate, il giorno in cui la luce predomina sulle ore di buio, la Piramide potrà essere visitata al suo interno. Una spirale, realizzata con le pietre imponenti trovate durante i lavori di scavo, che rafforza la missione della Piramide: “restituire Bellezza” ed “essere semina” per la terra di Sicilia. Un appassionato canto d’amore della Terra per il Cielo, una tensione che vibra sin dalla radice. L’opera di Staccioli, visibile e scoperta come un nervo che affonda nel tramonto, lo distilla e lo trasforma in alba.Non sono causali neanche le coordinate geografiche del luogo. Cima di una cima e cima di se stessa, guarda il mare e le isole Eolie, sullo sfondo gli scavi archeologici dell’antica città di Halesa. Collocata proprio sul parallelo dove dall’altra parte del cosmo c’è il confine tra la Corea del Nord e quella del Sud: luogo di conflitto e sofferenza.
“Solo Artisti e Bambini vivono quest’intuizione e sanno meravigliarsi, ed è per questo che anche quest’anno - spiega Antonio Presti – verranno coinvolti poeti, musicisti, danzatori e tutte le Muse assieme agli studenti e agli artisti del territorio per celebrare il trionfo della Bellezza con uno sguardo puro”.


 
PROGRAMMA:

SABATO 21 GIUGNO 2014

Dalle 10 alle 14 - Apertura della Piramide 38° Parallelo di Mauro Staccioli, C.da Belvedere a Motta d’Affermo (Me)

Alle 12 - Visita guidata alle camere d’Arte dell’albergo-museo“Atelier sul Mare” di Castel di Tusa (ME)

Alle 18 - Mostra fotografica “Luce e segni” di Giovanni Pepi presso la sala esposizione dell’albergo-museo“Atelier sul Mare”

DOMENICA 22 GIUGNO 2014

Dalle 5 alle 8 e dalle 15.30 alle 21 - Dall’alba al tramonto – Rito della luce alla Piramide 38° parallelo, di Mauro Staccioli (C.da Belvedere a Motta d’Affermo, in provincia di Messina).Il sorgere del sole e il suo tramonto verranno accompagnati da letture di poesie, danza, musica e performance.

Si invitano i visitatori che parteciperanno al “Rito della Luce” ad indossare preferibilmente abiti bianchi e rispettare il silenzio.

PER INFORMAZIONI:
MUSEO ALBERGO ATELIER SUL MARE
0921.334295
www.ateliersulmare.it

UFFICIO STAMPA
Alessandra Ferraro
Tel. 347.5011812

FONDAZIONE FIUMARA D'ARTE
Paolo Romania
Tel. 328.6737277