«Il 22 giugno distilleremo l’alba per estrarne il tramonto,
e il tramonto per estrarne l’alba.
Sarà un viaggio verso l’Identità: restituiremo la Luce
intatta…»
Il Rito della Luce
Scintille…di bianco vestite,
che il religioso silenzio
accarezza,
seguono il corso delle Vite,
le nostre, alla ricerca della
Bellezza.
Inebria la tua “anima” d’incenso,
innalza lo sguardo e
contempla l’Immenso.
DALL’ALBA AL TRAMONTO: si rinnova anche quest’anno il Rito
della Luce
Dono privato della Fondazione Fiumara d’Arte ai siciliani
Il 21 e 22 giugno alla Piramide 38° parallelo a Motta
d’Affermo (Me)
L’invito è di alzare gli occhi al
cielo e rivolgerli alla luce. Un’esortazione
all’uomo contemporaneo per spingerlo al “risveglio delle coscienze”. Un incitamento
al viaggio, al cammino, alla trasformazione.
In
cima alla collina, nel territorio di Motta d’Affermo (in provincia di Messina),
l’imponente “Piramide – 38° parallelo”, opera di Mauro Staccioli, diventa
simbolo di resistenza in un mondo in cui la Politica non finanzia più la
Cultura. Il “Rito della luce” si rinnova anche quest’anno, il 21 e 22 giugno,
ma lo fa nella forma di un dono privato della Fiumara d’Arte alla Sicilia e ai
siciliani.
Dall’alba
al tramonto, filo conduttore sarà il ciclo della luce. “Bisogna restituire
Anima per rigenerare Anima. Il tutto attraverso il cuore, tamburo di Bellezza -
spiega Antonio Presti, l’imprenditore visionario che dal 1982 ad oggi ha
realizzato, nella zona dei Nebrodi,l’unico parco di arte contemporanea a cielo
aperto di tutta Europa -. Quest’anno, nel giorno del Solstizio d’estate -
continua Presti -vedremo sorgere e tramontare il sole dallo stesso punto. Ci
colmeremo di luminosità ispirando profondamente l’alba e restituiremo al
tramonto quel lungo respiro luminoso. In quella restituzione d’anima e luce,
offriremo al Cosmo una rigenerazione attraverso noi stessi. Il Rito sarà
quest’anno sigillo del divenire: stesso punto di partenza, stesso punto
d’arrivo e compimento”.
La Piramide, alta trenta
metri, è orientata a nord-ovest ed è spaccata da una fessura da cui entra il
sole al tramonto. La sua corazza è realizzata in acciaio corten, un materiale
che con il tempo si ossida fino ad assumere lo stesso colore ferroso della
terra da cui sembra nascere. Ma è al calare del sole, quando il metallo si
raffredda, che l’opera di Mauro Staccioli comincia a “parlare”. Crepitii ed
echi prodotti dalle giunture che si raffreddano, assomigliano a parole rivolte
ai visitatori. Ma non solo. Durante il Solstizio d’estate, il giorno in cui la
luce predomina sulle ore di buio, la Piramide potrà essere visitata al suo
interno. Una spirale, realizzata con le pietre imponenti trovate durante i
lavori di scavo, che rafforza la missione della Piramide: “restituire Bellezza”
ed “essere semina” per la terra di Sicilia. Un appassionato canto d’amore della
Terra per il Cielo, una tensione che vibra sin dalla radice. L’opera di
Staccioli, visibile e scoperta come un nervo che affonda nel tramonto, lo
distilla e lo trasforma in alba.Non sono causali neanche le coordinate
geografiche del luogo. Cima di una cima e cima di se stessa, guarda il mare e
le isole Eolie, sullo sfondo gli scavi archeologici dell’antica città di
Halesa. Collocata proprio sul parallelo dove dall’altra parte del cosmo c’è il
confine tra la Corea del Nord e quella del Sud: luogo di conflitto e
sofferenza.
“Solo
Artisti e Bambini vivono quest’intuizione e sanno meravigliarsi, ed è per
questo che anche quest’anno - spiega Antonio Presti – verranno coinvolti poeti,
musicisti, danzatori e tutte le Muse assieme agli studenti e agli artisti del
territorio per celebrare il trionfo della Bellezza con uno sguardo puro”.
PROGRAMMA:
SABATO 21 GIUGNO 2014
Dalle 10 alle 14 - Apertura
della Piramide 38° Parallelo di Mauro Staccioli, C.da Belvedere a Motta
d’Affermo (Me)
Alle 12 - Visita guidata alle
camere d’Arte dell’albergo-museo“Atelier sul Mare” di Castel di Tusa (ME)
Alle 18 - Mostra fotografica
“Luce e segni” di Giovanni Pepi presso la sala esposizione
dell’albergo-museo“Atelier sul Mare”
DOMENICA 22 GIUGNO 2014
Dalle 5 alle 8 e dalle 15.30
alle 21 - Dall’alba al tramonto – Rito della luce alla Piramide 38° parallelo,
di Mauro Staccioli (C.da Belvedere a Motta d’Affermo, in provincia di
Messina).Il sorgere del sole e il suo tramonto verranno accompagnati da letture
di poesie, danza, musica e performance.
Si invitano i visitatori che
parteciperanno al “Rito della Luce” ad indossare preferibilmente abiti bianchi
e rispettare il silenzio.
PER INFORMAZIONI:
MUSEO ALBERGO ATELIER SUL MARE
0921.334295
www.ateliersulmare.it
UFFICIO STAMPA
Alessandra Ferraro
Tel. 347.5011812
FONDAZIONE FIUMARA D'ARTE
Paolo Romania
Tel. 328.6737277