giovedì 5 febbraio 2015

Desolata_mente

Notte da incubi quella appena trascorsa.
Forse ancora si deve stemperare l’euforia per l’elezione a Presidente della Repubblica del Buon Siciliano Sergio Mattarella: le parole del suo discorso, interrotto da 42 applausi, si rincorrono soffermandosi per sottolinearne i tratti cruciali.
Nel tentativo di addormentarmi propendo alla conta delle pecore
1, 2, 3, 4, 5, 6…arrivato a 7, sobbalzo!